A Salina con un neonato
Sono stata a Salina per la presentazione di Kidsinsicily ad un seminario e mi sono portata dietro il mio bambino di tre mesi. È stato il suo primo viaggio e posso affermare senza dubbi che viaggiare con i bambini si può!
Vi racconto il mio weekend a Salina, una delle sette isole dell'arcipelago delle Eolie, nella costa nord orientale della Sicilia.
Per raggiungere l'isola abbiamo viaggiato in aliscafo da Milazzo. Fortunatamente il mare era calmo, ma con i bambini è bene fare attenzione alle previsioni meteo perché i movimenti si sentono tanto. Il mio piccolo Samuele è stato infastidito soprattutto dal forte e ininterrotto rumore dei motori, ma in fin dei conti è andata bene. Ricordate di portare con voi una copertina perché l'aria condizionata potrebbe essere eccessiva. Il mio bambino ha viaggiato con l'ovetto fissato su un sedile e non ho avuto alcun problema.
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L'aliscafo costa poco più di 16 euro a corsa per gli adulti mentre è gratuito per i bambini. Il viaggio in aliscafo impone di ridurre al minimo i bagagli perciò noleggiate tutto quello che vi occorre e KidsinSicily ve lo recapiterà direttamente in albergo.
Salina è un'isola piuttosto grande e per muoversi è consigliato il noleggio di un'auto. Noi in automobile abbiamo usato l'ovetto per il neonato, ma se siete già passati al seggiolino potete noleggiare il seggiolino auto qui.
L'isola di Salina, come tutte le Eolie, è vulcanica e le sue coste sono per lo più rocciose. L'unica spiaggia di sabbia è la spiaggia di Rinella dove si trova il porto più piccolo dell'isola. L'unica struttura ricettiva che trovate vicino a questa spiaggia è l'hotel L'Ariana.
Noi abbiamo soggiornato all'hotel Signum, un posto magnifico in cui siamo stati super coccolati.
Sebbene non ne avessi fatto richiesta, ho trovato in camera una culla per il bambino, è stato un gesto carino che ho apprezzato molto. La camera era di dimensioni molto comode, arredata con grande stile, e il bagno una piccola spa. Avevamo sia la doccia, sia la vasca, una enorme vasca profonda. E poi spazzolini, ciabattine, accappatoi, set di asciugamani per noi adulti e per il bambino, prodotti per l'igiene di altissima qualità e dai profumi mediterranei.
Insomma, una camera da cui non sarei uscita se non fosse stato per il panorama che regalava la terrazza immediatamente fuori, da togliere il fiato.
In quella terrazza abbiamo gustato una ricchissima colazione con cibi locali e biologici e romantici aperitivi interrotti di tanto in tanto dai pianti di Samuele.
Sono stata invitata a visitare anche l'hotel Ravesi che si trova accanto al Signum, sempre nel comune di Malfa (Salina conta tre comuni: Malfa, Santa Marina dove insiste il porto principale, e Leni nella parte più alta dell'isola). Anche qui location mozzafiato, servizi di lusso e una piscina a raso che sembra uscita fuori dalla copertina di un'agenzia viaggi.
Andare in giro per l'isola con il passeggino non è agevole: strade piccole molto ripide e coste rocciose. Meglio optare per un marsupio.
Suggerimenti gastronomici: insalate eoliane, capperi e pane cunzato a volontà. Non dimenticate di portare i bambini a mangiare una granita da Alfredo nella località di Lingua. E voi brindate alla vacanza a Salina con una buona Malvasia.
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Valentina D'Anna